martedì 28 maggio 2013

Inquietudine diffusa

“Inquietudine. Virtù e conoscenza” è il file rouge dell’edizione 2013 della Festa dell’Inquietudine, che si terrà dal 31 maggio al 2 giugno nel complesso monumentale di Santa Caterina a Finale Ligure. a partecipare vi saranno nomi del mondo della cultura, dello spettacolo, delle arti che per tre giorni si alterneranno in dibattiti e similia sul palco dell’auditorium e nei chiostri di Santa Caterina. Il motto della manifestazione è l’esortazione dantesca "Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza"

L'inquietudine della festa è infatti il desiderio estremo di conoscenza, bisogno umano di andare oltre il conosciuto, oltre il visibile, oltre i limiti, perfino, della propria semenza.

Il dibattito di apertura, il 31 maggio alle 15, è organizzato il collaborazione con il Centro Pannunzio di Torino, sarà dedicato a Enzo Tortora, e vedrà la partecipazione di Luciano Violante, della compagna di Enzo Tortora Francesca Scopelliti, del direttore del Pannunzio Pier Franco Quaglieni, del giornalista Francesco Cevasco e del docente di diritto processuale penale all’Università di Udine Andrea Scella. 
A Paolo Pejrone, architetto che ha progettato parchi e giardini in tutto il mondo, sarà consegnato il 31 maggio alle 21 il Premio Gallesio.
Inoltre il cantautore Max Manfredi terrà un concerto-tributo all’inquietudine il 31 maggio alle 21,50, l’Ensemble Martesana Incanto si esibirà in uno spettacolo dal titolo “La musica non è indifferente”.

Oltre agli aperitivi psicologici a cura di Spia, Sentieri di psicologia integrata e applicata, la mostra “Cicòn” di Gianfranco Asveri e le visite al Museo Archeologico del Finale. 

Altre info su: www.circoloinquieti.it

Www.giovaniliguria.it






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